Cosa pensano i consumatori del design del packaging alimentare? Un recente studio ha rivelato le loro percezioni sul packaging e su come questo sia collegato alla sicurezza e alla qualità. Ecco un approfondimento su questo studio e su altre ricerche che pongono importanti riflessioni per chi progetta confezioni.
Lo studio è stato pubblicato su Nutrition & Food Science nel febbraio 2020 e ha coinvolto 547 adulti con un'età mediana di 30 anni. Il rapporto tra donne e uomini era rispettivamente del 54% e 46%. Il sondaggio è stato condotto tra novembre e dicembre 2016.
La maggior parte dei partecipanti (54,9%) ha identificato lo scopo del packaging come protezione del cibo, mentre quasi altrettanti (52%) ritengono che serva a mantenerlo sicuro. I consumatori di questi gruppi preferivano confezioni sottovuoto per garantire qualità superiore. La maggioranza ha concordato sul fatto che le bottiglie di vetro offrano la scelta più sicura e salutare per i succhi. I consumatori più attenti alla sicurezza ritengono che le confezioni trasparenti siano un modo efficace per comunicare sicurezza nei prodotti alimentari e nelle bevande.
Dichiarazioni nutrizionali e salutistiche sono risultate molto importanti (87%) tra gli intervistati. Quasi tre quarti hanno affermato che sarebbero disposti a pagare di più per un packaging migliore. Il 59% si è detto disponibile a spendere anche il 3% in più.
Oltre alla protezione, il packaging identifica e comunica la qualità del prodotto al cliente finale. Lo studio rivela che i consumatori libanesi riconoscono i segnali del packaging e giudicano i marchi anche in base all'aspetto delle confezioni. Usano diversi indizi visivi per valutare salubrità, purezza e sostenibilità.
Colori, dimensioni e forme influenzano la percezione, ma i risultati variano in base a età, genere, reddito e livello di istruzione. I consumatori che valutano gli ingredienti possono essere ingannati da dichiarazioni fuorvianti. In sintesi, spesso si crede a quanto dichiarato sul packaging fino a prova contraria.
Negli ultimi anni, la fiducia dei consumatori libanesi nei produttori alimentari è diminuita a causa di vari scandali sulla sicurezza. Fino al 90% degli alimenti esportati dal Libano negli USA è stato respinto per etichettature errate. Questo ha portato a una maggiore consapevolezza della sicurezza alimentare rispetto ad altri paesi. Nei paesi in via di sviluppo, invece, si tende a dare per scontato che il packaging sia sicuro. I consumatori libanesi, invece, cercano specifiche caratteristiche di sicurezza nella confezione.
Lo studio ha evidenziato che alcune caratteristiche del packaging alimentare influenzano la percezione della sicurezza. I diversi gruppi socioeconomici hanno concordato sull'importanza della sicurezza. Studi simili condotti in Sudafrica mostrano risultati coerenti. La data di scadenza è un elemento controllato con maggiore frequenza da chi ha un reddito e un'istruzione più elevati.
Altri studi confermano che i consumatori giudicano la qualità del cibo in base alla confezione. Uno studio spagnolo (Extremadura) su 203 persone ha rilevato che il 24% associa la sicurezza a materiali con apertura richiudibile, mentre il 16% valorizza la trasparenza del packaging.
È emerso che i consumatori non hanno una visione completa della sicurezza nel packaging. Solo una piccola percentuale ha criteri approfonditi, ma la maggior parte è consapevole che il packaging contribuisce alla sicurezza degli alimenti.
Lo studio evidenzia che determinati elementi visivi del packaging influenzano l'acquisto. Nei mercati che hanno vissuto scandali alimentari, come il Libano, i consumatori sono più esigenti e attenti alla funzione protettiva del packaging. I designer del packaging devono tenere conto delle condizioni specifiche dei mercati e del modo in cui le caratteristiche estetiche vengono percepite.
[1] Food packaging design and consumer perception of the product quality, safety, healthiness and preference (2020), di Christelle Bou-Mitri, Marilyn Abdessater, Hani Zgheib e Zeina Akiki